L’arroganza della certezza
Dopo i risultati del primo turno, nei salotti televisivi locali e nelle dichiarazioni pubbliche gli esponenti dell’amministrazione precedente ostentavano sicurezza e gongolavano spavaldi trattando la loro riconferma alla guida di Verona come una scontata formalità. “Se si sommano i voti del centrodestra è 60 contro 40”, come se la partita si potesse chiudere due settimane prima con la calcolatrice. La speranza è che quegli stessi esponenti dell’amministrazione precedente, o gli…